Ehi tu
Diciotto anni fa la nostra vita si è trasformata completamente e tutto da allora è cambiato in meglio: sei nato tu.
Essere speciale di cui siamo tutti fieri. Mi hai reso mamma per la prima volta, hai trasformato i miei genitori e quelli del papà in nonni, e mio fratello in zio. E Massimo in un papà (babbo) attento e premuroso.
Diciotto anni volati in un soffio ed eccoti qui, sei un uomo.
Un essere spesso indecifrabile, riservato e calmo. Un “chill guy” capace di calmare gli animi in mezzo ai litigi. Un ragazzo con la voglia di confrontarsi su qualsiasi argomento, amante delle scienze e chissà di cos’altro.
Difficile immaginare che saresti diventato così quando eri chiacchierino e curioso, capace di ascoltare per ore mentre leggevo, (amavi, tra gli altri, i Barbapapà, Nocedicocco,e ancora Hank Zipzer e Pezzettino). Passavi ore a giocare e inventare, volevi persino trasformare lo studio del nonno per costruire un razzo con Pietro.
Ci sorprendi con i tuoi interessi, la voglia di metterti alla prova quando qualcosa ti interessa, di sperimentare, passare le estati a studiare per un obiettivo.
Ne hai superate tante, ma forse non cogli tutti i cambiamenti che hai affrontato.
Sei dolce con i tuoi nonni, con ognuno a tuo modo
Sei affettuoso e un riferimento prezioso per tuo fratello, con cui sei ormai complice sia nelle cose divertenti sia in quelle serie.
Sei capace di ascoltare e sei bravo a spiegare: la prima lezione di work out è stata meravigliosa.
Sono stata felice di passare dei momenti insieme, affrontare il Parco Avventura con te, coraggioso in ogni momento mentre io avevo fifa e adrenalina addosso, arrampicarci sui faggi e farci qualche “selfie”.
Ti auguro di realizzare i tuoi sogni e continuare ad averne.
Soprattutto ti auguro di goderti i tuoi primi 18 anni con gli amici e le amiche, di continuare a essere complice con tuo fratello (è qualcosa di prezioso e speciale quello che avete). Ti auguro di avere la forza di tuo nonno che oggi compie gli anni insieme a te, i suoi primi 96 anni.
Auguri amore mio.