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martedì 2 gennaio 2024

Un buon inizio...

 

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Il fumo che esce dalla tisana bollente, lo sfrigolio della candela che si spegne, la luce calda della nuova candela che ho acceso. Atmosfera raccolta, è quello che ci vuole per un nuovo inizio, di anno e di giornata. Oggi si ritorna a lavorare, oggi si cerca di trovare un equilibrio tra riposo e concentrazione.
Quasi al buio i rumori fuori si amplificano. Il ticchettio dell’orologio risuona nella cucina vuota e ancora fredda, le auto che passano si fanno sentire. Assaporo pian piano la tisana allo zenzero e limone in cui spicca il dolce del miele di castagno. Fuma ancora ma si può bere a piccoli sorsi. Intingo i biscotti alla cannella e si crea un ricordo. Quanti evocativi possono essere profumi e sapori? Non sta certo a me dirlo. Il mio corpo ancora infreddolito, indolenzito e assonnato cerca di risvegliarsi ma la lentezza ha guidato alcuni di questi giorni ed è difficile tornare a un ritmo più sostenuto…
I tram passano veloci nel viale e nel silenzio l’accelerazione si sente ancora di più. Sarò pronta per questa nuova giornata? Non lo so ma ci provo. Ora l’idea di mettere fuori il naso a 4 gradi non mi alletta ma dovrò farlo. Del resto è inverno ed è giusto così.


Ho aperto il nuovo calendario alla pagina giusta, porterò con me la nuova agenda per riempirla con gli appuntamenti già programmati…
Un nuovo inizio ricco di possibilità con pagine vuote ancora da riempire.


Buona giornata cari amici e care amiche e un buon anno nuovo con un pizzico di ritardo.

sabato 30 dicembre 2023

Bilancio del 2023


Chiusa in camera ascolto l'Adolescente del cuore parlare fluentemente in inglese. Dice che deve registrare un audio per scuola e ogni volta c'è qualche rumore. Dall'altro lato della casa per fortuna silenzio, il PreA ha iniziato a giocare con urla ma forse la sua amica del cuore non c'è.
Siamo a fine anno e se devo fare un bilancio non può che essere positivo. Ho finalmente superato lo scoglio dei 50 che mette un po' ansia, ma sono uguale a prima, anzi più invecchio più mi sento giovane dentro e con la voglia di sperimentare. Inoltre la menopausa ha deciso di farmi visita e quindi aspetto che sia acclamata. Ecco, più che questo passaggio con qualche vampata e tantissima stanchezza ho dovuto elaborare a lungo l'idea di non poter più avere figli, non perché ne volessi ancora ma per l'idea che c'è una fase della vita che finisce. Per fortuna, la fase successiva viene anche chiamata la Luna nuova e dunque si tratta solo di una svolta, che nelle donne è palese.



Per quanto riguarda il fronte lavoro finalmente le ABC stanno iniziando a essere chiamate di più per i laboratori e soprattutto apprezzate, quindi sono felice dopo dieci e passa anni di festeggiare questo risultato con le mie due meravigliose compagne di viaggio Barbara Archetti e Cristina Zeppini.


Anche sull'altro fronte giornale, sono molto felice di essere in una redazione dove si sta bene, dove continuo a imparare e a rimanere aggiornata sul fronte delle piante e altro.

Intanto nella testa frullano da diversi mesi alcuni progetti che spero di portare avanti
Sul fronte famiglia sapere che siamo tutti in salute è un dono, che siamo uniti, anche e che sono circondata da persone che mi vogliono bene

Auguro a ciascuno di voi di avere il meglio di quello che desiderate e di non arrendervi per ottenerlo, di essere in salute accanto ai vostri cari. Troppe persone soffrono e come vorrei avere la bacchetta magica per liberarle dal dolore. Spero solo che il ricordo delle persone amate sia pian piano un modo per soffrire meno.
E dunque, anticipatamente questo augurio, non sapendo quanto "rutilante" sarà la giornata di domani, anche se ora mi prendo il tempo per sostare e osservare.

venerdì 29 dicembre 2023

Se la felicità si potesse conservare...



Se la felicità si potesse racchiudere in una bottiglia e si potesse dispensare un po' alla volta, oggi ne avrei fatto il pieno. Pieno di cosa? A guardare quello che è successo forse si tratta di piccole cose, ma a pensarci non sono le piccole cose viste con occhi nuovi a donarci benessere e piacere? Per esempio, riuscire a lavorare con gusto, poi trovarsi a pranzo con fratello e nipotino (wow, ho visto L più volte in questi giorni che in altri momenti) e figli. E ancora, giocare con gusto in piazzetta a ping pong e stracciare il PreA, incredulo che sua mamma fosse in grado di giocare e di essere bravina.




E ancora, passeggiare nel parco pieno di luci e persone e andare alla ricerca del profumo del calicanto. Sì, perché con questi cambiamenti climatici è già fiorito ed emana un aroma indescrivibile che ho imparato ad amare e inseguire.
E ancora, prendere la mia prima lezione di pattinaggio su ghiaccio e scoprire che la mia insegnante sta studiando per diventare insegnante alla primaria. E infine, ritrovarsi con un'amica del cuore che non vedevo da tempo. E' stato così facile organizzare che penso domani nevicherà.
Godersi le piccole cose, pensare che donano energia creativa e sono un motore per un cambiamento interiore.


E dunque, anche se non posso donarvi il piacere del suo profumo, ecco il calicanto in tutto il suo splendore. Per la cronaca, ho imparato ad amare anche le sue foglie che sono dotate di una strana peluria che al tatto sembra cartavetrata fine e all'aspetto, quando iniziano a seccare, sembrano carta velina... e poi che sfumature di colore quando stanno per cadere e passano dal verde chiaro al giallo pagliericcio...

giovedì 14 dicembre 2023

Diario del 14 dicembre

 

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6.55 Ogni la sveglia suona e io indugio tra le coperte calde. La spengo e mi godo alcuni minuti a rincorrere un sogno che sta svanendo. Poi mi alzo nel silenzio. I ragazzi sono ammalati e dunque nessun tran tran, nessun bagno occupato [che poi è l'unico anche sd grande], nessun vociare. Sento Sally che scatta. Mi chiedo se abbia dormito con Marco. Chissà. A lui fa piacere specie quando non è a posto.
Il ticchettìo dell'orologo in cucina e lo scivolare delle macchine fuori, più lieve di ieri. Il tram che passa. Ma è uno nuovo, non fa il cigolio che amo sulle rotaie. Sono cresciuta con il 23 e ancora non mi capacito che non ci sia più se non nei miei ricordi bambini. Lo prendevo per andare a danza fino in Duomo, in via Dogana, quando la mia insegnante si era dovuta trasferire. Quando uscivo rimanevo estasiata per la nebbia che nascondeva il Duomo.
Buona giornata a tutti e buon giovedì.
Che sia fruttuoso e che ci doni piccole felicità
 

14-30 

È tornata la calma dopo il pranzo. Il PreA alla domanda "allora ieri c'era l'incontro per le superiori, mi racconti" ha risposto di andare a prendergli gli appunti. Evidentemente non l'ha colpito nessuna scuola o è stato affascinato da molte. Stare insieme a tavola con lui è come stare di fronte a un mare in burrasca, non sai mai se ti bagnerai o sarai abbagliato e affascinato dalle onde. Oggi, per esempio, ha dato modo di osservare i tempi di attesa per gustare il gelato; lo tira fuori dal frigo e dopo neanche un secondo prova a tagliarlo [era una simil Viennetta acquistata due giorni fa per festeggiare la pagella del grande]: il risultato è un coltello spaccato a metà. Forse non era particolarmente resistente oppure... mi chiedo quando imparerà ad aspettare a gustare il senso dell'attesa. In fondo questo periodo, i tempi lenti della natura, le giornate che diventano corte all'improvviso regalandoci poche ore di luce dovrebbero aiutarci in tal senso.

 
E invece, anche in giro, nelle città quanta frenesia mentre sto imparando sempre più a desiderare la lentezza. A rallentare appena si può per gustare i dettagli.
Come ora che Sally è salita con Shifu in bocca sul divano tra me e M, lo lecca, fa quelle che io chiamo "fusa" un ron ron delicato di compiacimento, e torna a leccarlo e a dargli la zampa. Un momento di coccole, di scambio di relazioni tra esseri diversi, un arricchimento per entrambi. Lui che passa delicatamente le mani sul suo manto morbido e lei che ha l'aria goduriosa di chi è felice. E lo dimostra con altre leccate [ma sbava sui suoi occhiali].
Questi momenti preziosi sono perle nella giornata. Momenti di passaggio prima di tornare al lavoro [bello ma sempre lavoro]. Relax in questa atmosfera prenatalizia, ricca di rosso e verde, almeno in salotto.
Buon pomeriggio e buon proseguimento a voi

lunedì 25 settembre 2023

Buongiorno

 

 


Immersa nel verde sento il canto melodioso del pettirosso e lo stridere dei parrocchetti. 

L'erba è fradicia di rugiada e le gocce si depositano su fiori e ragnatele come perle. 

Buongiorno!