20 giugno
I temi che mi stanno a cuore spaziano dalla fotografia alla Natura, dagli albi illustrati all'educazione, dalla biodiversità alla creatività, dalle notizie giornalistiche alle attività con i bambini. Ho scelto di chiamare il mio blog "A casa di Anna" perché spero che vi sentiate un po' a casa. Mettetevi comodi e leggete. E se avrete voglia di commentare mi farete solo piacere. Buona navigazione.
20 giugno
Sei un oracolo di Delfi
Conti le parole, anzi le lettere da dire
Saggio, tante volte più di noi
Maturo, ti fai tante domande che io alla tua età non mi ponevo, ma essendo una strana adolescente non faccio testo
Sono diversi anni che mi sono riappropriata della mia parte naturalistica e ho approfondito la poesia per bambini. Se è successo lo devo, nel primo caso ai diversi percorsi che hanno aperto un portone nella mia vita (parlo di aver partecipato alla prima edizione del corso Educazione e Natura (qui), ideato da quattro docenti universitari del calibro di Michela Schenetti, Monica Guerra, Maja Antonietti e Fabrizio Bertolino, aver frequentato il corso annuale di Nature Rock con Christian Mancini e Raffaella Cataldo, e aver collaborato per due anni come maestra di scuola parentale primaria all'Asilo nel Bosco di Milano con Eliana Rochetti), nel secondo aver seguito per quanto possibile i corsi tenuti da Silvia Vecchini, poetessa - finalmente celebrata anche da un Premio Andersen 2023 per miglior libro 6/9 (qui), Jole, Topipittori (qui)-, allo Spazio Bk.
Mi porto dietro anche gli oltre dieci anni insieme alle mie preziose compagne di laboratori con gli albi illustrati, Barbara Archetti e Cristina Zeppini con cui siamo conosciute nelle biblioteche, nelle librerie e nei festival come le ABC.
Ho dunque sempre sognato di coniugare poesia e natura, perché le sento molto vicine tra di loro e quest'anno ideando il palinsesto con Susanna Soncin, vera regina dei Festival e direttrice artistica di Letture Amene (qui il CS) realizzato grazie all'associazione Dragolago (qui) e all'impegno di tante persone tra cui in primis Paola Giroldini e Siria Moroso, ho pensato questo: "Il Focus di quest’anno sono le parole - le parole della poesia - e il ritmo della musica, unite sempre da quei due fili conduttori che sono da un lato gli albi illustrati e i libri, dall’altro la Natura. Natura e poesia si sposano particolarmente bene perché coinvolgono le persone catturandole a tutto tondo attraverso tutti i sensi. Il Focus sulla Natura è particolarmente importante in un momento storico in cui sono ancora in pochissimi a conoscere il termine biodiversità, ovvero la varietà delle specie viventi e il loro valore (scientifico, culturale, economico…), mentre continuiamo ad avere una perdita irreversibile di questo patrimonio del nostro Pianeta. L’Italia tra l’altro è il Paese con la maggiore biodiversità animale e vegetale in Europa per cui questo aspetto deve starci particolarmente a cuore”.
Ordunque, eccomi qui a presentare emozioni catturate da Sara Loi (in foto), in un meraviglioso spazio, ospiti di Giulio e sua moglie Cristina,
Foto Sara Loi |
Foto Sara Loi |
Foto Sara Loi |
Foto Sara Loi |
quella che è stata un'esperienza coinvolgente in cui le bambine e i bambini sono riusciti nuovamente a sorprendermi e forse sono riuscita a incuriosire un po' di persone a livello naturalistico.
Ed ecco quello che mi hanno restituito i bambini e le bambine...
Nota bene
Letture Amene 2023 è realizzato nell'ambito di Nati per Leggere Piemonte all'interno del progetto Cultura per Crescere, promosso dalla Regione Piemonte con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo in collaborazione con la Fondazione Achille Marazza e il Sistema Bibliotecario Medio Novarese; e nel progetto Qualcuno con cui Leggere, realizzato in collaborazione con il Comune di Omegna e sostenuto da Fondazione Cariplo.
Ne "I bambini si rompono facilmente", edito da Bompiani (qui) Silvia Vecchini si mette in ascolto. Un ascolto profondo di quella luce interiore che abbiamo tutti, ma che è ancora più vivida e scintillante nei bambini. Con la sua sensibilità, riesce a cogliere crepe e incrinature sottili e a evidenziarle prima che sia troppo tardi. Questo suo ultimo libro "saggio" (quanto a saggezza ma non solo) - che è un racconto poetico rivolto agli adulti - cerca di farci comprendere meglio alcune cose che possono accadere senza volerlo ai bambini.
Parla agli adulti, ad adulti sensibili che tengano conto di queste possibilità quando incontreranno un bambino, che non è detto sia il loro. O quando guarderanno e si metteranno in ascolto dei loro bambini, magari cambierà magicamente qualcosa.
Io sono grata sempre a Silvia Vecchini per quello che scrive. Oggi ancora di più.
Il suo libro è potente e nonostante la delicatezza che la contraddistingue sempre, dice chiaramente cosa succede o potrebbe succedere. E che dobbiamo stare attenti, perché:
I bambini si rompono facilmente
si rialzano ma solo per non darti pensiero
sembra che tutto vada bene
ma non è vero i bambini
si rompono se non alzi la testa se non ridi
ma si rompono molto prima di volare
dalle finestre ... (tratto dal primo racconto: I bambini sono maestri)
Insomma, queste poesie sono una sintesi perfetta dei racconti.
I disegni e che disegni di Sualzo [tratteggiati in bianco e nero] impreziosiscono ancora di più l'opera.
Da sinistra: Emanuela Bussolati, figurinaia (illustratrice e autrice) Gianluca Gozzi, Elisabetta Garilli musicista, Susanna Soncin, Edizione Letture Amene 2022 Foto di Luis Huayhuas. |
Maria Cannata, pedagogista musicale e scrittrice, Edizione Letture Amene 2022 Foto di Luis Huayhuas . |
Da sinistra Raffaella Castagna, autrice e illustratrice e Franco Pistono |