Mi ha conquistata a partire dalla sua forma quadrata e dalla copertina con l'immagine dello scoiattolo raggomitolato che racchiude all'interno, come in una sorta di piccolo cammeo, la protagonista con il suo accompagnatore a quattro zampe.
L'albo racconta di una passeggiata sul far della sera, tra i boschi di conifere e latifoglie, in un improbabile paesaggio della taiga nordica, di una bambina e del suo cane nero.
Ogni strofa inizia sempre nello stesso modo con un invito: "torna a casa", esortando a scoprire insieme di quale animale si tratta, guardando l'illustrazione e leggendo il testo.
Perché improbabili?
Perché è davvero difficile trovare una cerbiatta con il suo piccolo in periodo autunnale o una testuggine (tartaruga di terra) in movimento quando il bosco è innevato o addirittura un colibrì in un bosco di conifere (e non tropicale!).
Perché mi ha convinta, nonostante tutto?
Accordando queste licenze poetiche, di cui i grandi dovrebbero essere a conoscenza, questa ninna nanna è un stimolo ad ascoltare il ritmo delle piccole storie, a osservare i dettagli delle illustrazioni, ad andare in giro con occhi curiosi come la piccola esploratrice dotata di un taccuino che riempie di schizzi che si vedono nella terza di copertina (prima della chiusura definitiva del libro).
Le illustrazioni poetiche e ricche di dettagli, da vedere e rivedere, invogliano a essere gustate un poco alla volta... Immagini in cui è possibile distinguere le peculiarità delle diverse specie botaniche.
Gli animali, pur stilizzati, sono "fotografati" in pose realistiche nei movimenti, che rendono movimentate le pagine piene, e resi più "morbidi" nelle immagini ravvicinate in cui compaiono addormentati.
Accordando queste licenze poetiche, di cui i grandi dovrebbero essere a conoscenza, questa ninna nanna è un stimolo ad ascoltare il ritmo delle piccole storie, a osservare i dettagli delle illustrazioni, ad andare in giro con occhi curiosi come la piccola esploratrice dotata di un taccuino che riempie di schizzi che si vedono nella terza di copertina (prima della chiusura definitiva del libro).
Le illustrazioni poetiche e ricche di dettagli, da vedere e rivedere, invogliano a essere gustate un poco alla volta... Immagini in cui è possibile distinguere le peculiarità delle diverse specie botaniche.
Gli animali, pur stilizzati, sono "fotografati" in pose realistiche nei movimenti, che rendono movimentate le pagine piene, e resi più "morbidi" nelle immagini ravvicinate in cui compaiono addormentati.
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