I temi che mi stanno a cuore spaziano dalla fotografia alla Natura, dagli albi illustrati all'educazione, dalla biodiversità alla creatività, dalle notizie giornalistiche alle attività con i bambini. Ho scelto di chiamare il mio blog "A casa di Anna" perché spero che vi sentiate un po' a casa. Mettetevi comodi e leggete. E se avrete voglia di commentare mi farete solo piacere. Buona navigazione.
giovedì 26 febbraio 2015
Mostra sui silent book alla Biblioteca Venezia
Stamattina - complice lo sciopero all'asilo - sono andata con il mio "quattrenne" alla Biblioteca Venezia per scoprire con lui alcuni libri senza parole. La sua attenzione si è focalizzata subito "C'era una volta un topo chiuso in un libro..." e "Seconda storia di un topo chiuso in un libro" illustrato da Monique Felix (edito da Emme edizioni). Gli è piaciuto molto "quello con la nave", ovvero il secondo, "pecché c'ela tutta l'acqua". Infatti, il topolino chiuso nelle pagine del libro quando fa il buco viene pian piano sommerso dall'acqua e riesce a salvarsi perché costruisce una barchetta.
Ci siamo divertiti molto a scoprire in "Si vede non si vede" (Silvia Borando, Minibombo) i diversi animali che scompaiono a seconda dell'ambiente in cui si trovano. Di volta in volta non si vedono più la puccina (la gallina), il coccodillo, il topino, l'ippopotamo, l'elefante, il conigglio, l'ozzo, il gatto, l'uccellino mentre il calameonte si mimetizza sempre e quindi non c'è mai. Il gioco è ancora più divertente perché si vedono solo gli occhi e talvolta il naso o le zampe e bisogna aguzzare l'ingegno e soprattutto concentrarsi a memorizzare la posizione degli animali. Una sorta di memory molto riuscito che prende la mano e si vorrebbe leggere e rileggere all'infinito. Almeno per noi è stato così.
Il gioco continua sul minisito creato appositamente dalla Casa editrice emiliana, dove si trovano anche dei disegni in pdf scaricabili e altro ancora.
Un altro albo senza parole per piccolissimi di Minibombo presente in biblioteca per la mostra "Silent books - Libri senza parole dal MUBA alla tua biblioteca" è "Vicino lontano", che invita a giocare con le forme che da vicino possono sembrare qualcosa - es. sopra una proboscide di un elefante - e allontanandosi diventano altro (un uccellino). Chi conosce i disegni di Silvia Borando, ritroverà molti animali di altri suoi libri molto amati. Naturalmente il richiamo è al libro "Sembra questo sembra quello" di Maria Enrica Agostinelli (Salani). Sul minisito si possono trovare altri giochi da fare per continuare il divertimento.
Prima di concludere la visita in biblioteca ci siamo intrattenuti con "Tortintavola Ma la torta dov'è?"di Tiong-Khing Thé (edito da Beisler), uno dei libri scelti per la mostra "Libri senza parole. Destinazione Lampedusa- Silent books. Final destination Lampedusa" di cui ho parlato qui. Tutto inizia con due toponi che portano via una torta alla famiglia Scodinzoli. E così marito e moglie sono costretti a inseguirli. In realtà moltissime storie parallele si intrecciano facendo incontrare e scontrare moltissimi personaggi (rane, gatti, maiali, scimmie, una cicogna ...) con continui colpi di scena. Per riuscire a cogliere il tutto - le illustrazioni sono davvero complesse - bisogna guardare e riguardare il libro concentrandosi su alcuni particolari della scena. Anche qui il divertimento è assicurato. Inoltre è un buon allenamento per la vista e la memoria.
Ancora una volta vi consiglio di non perdervi questa mostra e di perdervi nella lettura dei libri!
Alla Biblioteca Venezia vi aspettano Mela, Elisabetta, Valentina, Laura, Marcello, Marcello e Giuseppe.
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Tutte bellissimi Anna! :)
RispondiEliminaDetto da un'esperta è ancora più garanzia di qualità. Grazie!
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