domenica 6 ottobre 2019

Super Brando di Edizioni Lapis alla Feltrinelli


Super Brando di Robert Starling, pubblicato da Edizioni Lapis (qui), vi conquisterà per la sua semplicità e per il significato del racconto. Infatti, la storia ci spiega che ognuno di noi può diventare un supereroe, perché ognuno è speciale a suo modo basta solo scoprire qual è la nostra qualità magica. Allora saremo in grado di fare qualsiasi cosa per aiutare gli altri. Non servono né maschera né mantello, perché non siamo nati per volare, ma i nostri superpoteri sono nascosti. Dobbiamo solo trovarli, per scoprire le nostre abilità.


Il protagonista è Brando, un normalissimo bradipo che vive in una giunga come tante, dove non fa niente di particolare, finché un giorno scopre un fumetto di un supereroe. Solo allora pensa di poterlo essere lui stesso.


Sarà così che, dopo vari tentativi e diverse sconfitte - senza lasciarsi abbattere - e con la sua tipica espressione "Poffarbacco" (che conquista come un eroe dei vecchi tempi) che Brando riuscirà a vincere nella sua impresa di combattere il cattivo formichiere. Come? A voi scoprirlo leggendo la storia.
Inutile dire che le illustrazioni sono fantastiche; la storia simpatica, divertente ironica e universale, come tutte quelle che parlano a ognuno di noi, rendendoci protagonisti.


Oggi alla Feltrinelli di Piazza Piemonte dopo aver letto questa fantastica storia abbiamo provato a creare dei supereroi con materiali naturali.

Quando curo i laboratori (in realtà siamo tre, le ABC, Anna, Barbara Archetti e Cristina Zeppini) ho poche ma semplici regole:

- divertirsi

-avere portato da casa la fantasia

-non aver paura di sbagliare

-non preoccuparsi se si viene "copiati" perché magari abbiamo trovato una buona soluzione

-insieme si fa meglio (lavoriamo molto sulla relazione adulto bambino).



Oggi è stata l'occasione per vedere all'opera grandi e piccini ad adoperarsi per cercare di creare il loro supereroe fatto con materiali naturali e realizzato con l'Impiego di lana corde, bastoncini e qualche nettapipe.






I lavori sono stati semplicemente sorprendenti per la creatività che ognuno ha tirato fuori. È stato davvero emozionante vedere papà nonni e mamme mettersi in gioco per realizzare qualcosa insieme vederli ridere, sperimentare, aggiustare e poi andarsene via entusiasti del proprio lavoro. E sentire un papà esclamare "è stato un lavoro di squadra".

Ci interessa donare del tempo di qualità, poter far sperimentare materiali di vario tipo che possano attirare per la loro forma, il loro colore o per la consistenza.

Sorrisi e ringraziamenti sono i doni che ci portiamo a casa ogni volta da ogni laboratorio in cui ritroviamo facce conosciute e facce nuove e speriamo di aver potuto regalare a nostra volta qualcosa.


Grazie a: Bianca, Martina, Olivia, Giulietta, Elin, Giulia, Shela, Chanelle, Giulio, Charlotte, Martina, Rim, Irene ed Enea e al mio assistente Andrea. Naturalmente un grazie è dovuto anche ai nonni, alle mamme, ai papà e alle tate.

I prossimi appuntamenti li potete trovare sul sito Feltrinelli, prelevando il Folder in ogni libreria Feltrinelli di Milano, oppure anche sulla nostra pagina Facebook ABC, nella sezione eventi: il link qui.

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