I temi che mi stanno a cuore spaziano dalla fotografia alla Natura, dagli albi illustrati all'educazione, dalla biodiversità alla creatività, dalle notizie giornalistiche alle attività con i bambini. Ho scelto di chiamare il mio blog "A casa di Anna" perché spero che vi sentiate un po' a casa. Mettetevi comodi e leggete. E se avrete voglia di commentare mi farete solo piacere. Buona navigazione.
mercoledì 2 ottobre 2019
Seduta ottobrina
Il sole scalda la faccia e le braccia senza pudore e invita gli insetti a volare tra l'erba. Siamo in autunno eppure ronzano in giro le vespe e le mosche, un'ape solitaria si aggira tra i fiori in cerca di polline e nettare, e svolazzano micro farfalline. Il loro scintillio si nota anche da lontano fissando nel vuoto (cercando di lavorare sulla vista laterale). Anche gli uccelli si spostano schiamazzando da un albero all'altro. Intanto una a una le foglie cadono, visibili ma silenziose.
Il prato oggi è omogeneo, né alto né basso. Prevale il tarassaco che mostra le gialle infiorescenze tardive. Ma a ben guardare compaiono i trifogli e fiorellini gialli, le finte fragole e foglie di una varietà di forme, tessiture e altezza.
Le chiome delle alberature sono ancora verdi e lussureggianti e nascondono i rami e gli uccelli.
Solo un gruppo di storni è sceso a terra per mangiare. Si ode il loro greve stridio. Per il resto merli e cornacchie grigie si odono soltanto.
Una lieve brezza muove le foglie, come una carezza, anche sulla mia pelle.
Sul tronco si muovono i cosiddetti "poliziotti", insetti sempre presenti. Chissà se vivono in colonia. Intanto il muschio si è rinsecchito ed è addirittura ingiallito. Avrà sofferto per il caldo?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Se ti è piaciuto questo articolo e pensi sia utile condividilo con i tuoi amici.
Grazie!