lunedì 14 ottobre 2019

Il treno dei sogni




Da tanto tempo accompagno Andrea ad addormentarsi con il treno dei sogni. Ogni volta è uguale e ogni volta diverso. Il treno arriva sempre a casa nostra, ma ora al posto del biglietto bisogna spalmarsi un po' di crema della nanna per riuscire a entrarci e si trova il proprio materasso dove sprofondare. Prima di viaggiare però c'è sempre qualche malintenzionato che ha combinato un bel guaio che Andrea e Sally dovranno risolvere. Questa sera tre ragni trasformati in tre creature gigantesche hanno avvoltolato in tre bozzoli tre amici di Andrea (solo lui può salvarli dato che sa che "i ragni sono aracnidi e hanno otto zampe!). Lui è andato con Sally dal Mago Merlone. Per svegliarlo, visto che è sordo, ora basta che Sally abbai un poco, poi lo lecchi e gli dia la zampa e al comando di Andrea va a cercare la sua bacchetta magica che rotola sempre tra gli scompartimenti. Grazie a quella il mago crea per Andrea una grossa forbice: la magia è pronta, Sally abbaia forte facendo scappare quei ragni enormi e Andrea libera dai bozzoli i suoi amici, che vengono prontamente leccati da Sally.
Poi finalmente ci si può pulire e sistemare nei lettoni. I bambini affondano e sprofondano nei cuscini e sentono il loro corpo adagiarsi lentamente, che la testa diventa pesante, le dita prima rigide si allentano e le gambe finiscono a contatto con il materasso. Solo così il respiro diventa profondo e regolare e tutti i respiri, all'unisono, fanno partire il treno. Un treno che va dove i bambini desiderano, ma ha sempre una tappa fissa. Va su su dalle nuvole, perché sono fatte di panna montata. Le nuvole ormai sono abituate ed entrano dai finestrini e sono magiche perché oltre ad addolcire il sonno non fanno venire le carie né sporcano. Poi si può viaggiare ancora, nelle profondità dell'oceano in cerca di cetacei, o visto che è autunno inoltrarsi nei boschi. Lì ci si può perdere nei colori: nei gialli dei tigli, nei colori cangianti delle querce lobate, nel rosso degli aceri, e trovare in terra le castagne vere e quelle matte. Sentire i profumi del muschio e della terra bagnata e perdersi tra i sogni.
Buona notte a tutti i piccoli e grandi sognatori.
E se non riuscite a dormire, provate a spalmarvi anche voi un po' di crema della nanna. E' davvero portentosa.

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