Usciamo: è fresco ma non tanto; infondo sono solo le 6:55! Ci accoglie un merlo che canta la sua melodia a squarciagola.
Per le strade i sacchi della spazzatura invadono lo spazio ristretto del marciapiedi; stranamente le macchine sono molte, quasi tutte taxi e strombazzano forte.
La torre dell'Unicredit e il Pirellone sono nascosti dalla nebbia. Mentre camminiamo, improvvisamente si fa ancora più buio:si sono spente le luci [sono le sette in punto]
Continuiamo a camminare col sottofondo delle auto che nasconde i canti degli uccelli.
Per strada quasi, nessuno solo il camion rumoroso della spazzatura La Piazzetta è deserta e le luci della scuola sono spente. Oggi è il carnevale Ambrosiano e si riposa anche lei.
All'improvviso il canto di una cincia si fa strada nell'aria silenziosa, mentre una cornacchia grigia accanto a me urla con la sua voce roca [forse sta annunciando alla sua vicina il nostro pasaaggio?].
Passiamo accanto alla fontanella: oggi più che mai sento il rumore dell'acqua che sgorga [È incredibile cosa si nota ogni giorno con gli orecchi anche se si passa sempre accanto a qualcosa di rumoroso], nel buio della strada il lampeggiante del camion delll'Amsa.
Entrate nell'area cani ti scateni con un cane bianco e nero dal pelo lungo: gli fa gli appostamenti, lo travolgi, correte a perdifiato
Ma il tempo a disposizione è poco... tic tac tic tac... ripassiamo verso la piazzetta e di nuovo sento il canto della cincia e le cornacchie gracchiare lontano [nel frattempo se ne sono andate], di nuovo la fontanella che zampilla,lo sciabordio delle auto in sottofondo.
Ma il tempo a disposizione è poco... tic tac tic tac... ripassiamo verso la piazzetta e di nuovo sento il canto della cincia e le cornacchie gracchiare lontano [nel frattempo se ne sono andate], di nuovo la fontanella che zampilla,lo sciabordio delle auto in sottofondo.
In piazza i segni della festa sono ovunque: coriandoli, stelle filanti per terra. Un bagolaro è stato bombardato con quelle appiccicose [chissà come si sentirà, chissà se qualcuno avrà cura di pulirlo].
Passando vedo una mimosa in fiore [l'8 Marzo è lontano eppure lei è già pronta].
Un colpo di tosse, il tram che passa.
Passando vedo una mimosa in fiore [l'8 Marzo è lontano eppure lei è già pronta].
Un colpo di tosse, il tram che passa.
Lungo la via monopattini abbandonati; per la prima volta scorgo nella sagoma spoglia di un albero un nido.
Vengo distratta da un aereo che improvvisamente inonda l'aria, mentre da un lato e dall'altro passano due tram.
Ripercorriamo la nostra via a ritroso: non ci sono più i sacchi della spazzatura ma solo i cassonetti vuoti.
Buon venerdì anche a voi
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