Resterà aperta fino al 14 dicembre, la mostra inaugurata oggi al MUBA, Museo dei bambini Milano, a cura di IBBY Italia "Libri senza parole. Destinazione Lampedusa- Silent books. Final destination Lampedusa", realizzata grazie al sostegno della Fondazione Cariplo e in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Urbano del Comune di Milano e con il MUBA. Un'occasione unica per scoprire veri gioielli dell'editoria per l'infanzia provenienti da ben 23 Paesi del mondo, oltre 100 silent book che portano a viaggiare nel tempo e nello spazio, ma soprattutto con la fantasia.
Quattro grandi libri aperti, dalla copertina arancio accolgono tanti libri che scendono da lunghi fili crema o sono appoggiati su una mensola. C'è da perdersi e rimanere incantati alzando lo sguardo verso le illustrazioni di Chiara Carrer, prima di decidere quale libro sfogliare. E chi vuole scoprire tutte le tappe che ha percorso finora la mostra non ha che da guardare sul tappeto color antracite...
(a cura di SetUp Allestimenti).
Naturalmente l'Italia la fa da padrone con alcuni bellissimi albi, dai capolavori di Iela Mari (L'albero, L'uovo e la gallina, Il palloncino rosso, editi da Babalibri) a un piccolo gioiello qual è - a mio parere - Chiuso per ferie, di Maja Celija, edito da Topipittori (in cui si racconta cosa può succedere in casa quando i padroni sono in vacanza e le vecchie fotografie sul cassettone si animano e i protagonisti si divertono con quello che trovano, dal giocare a palla con una ciliegia a prendere il sole dentro al forno microonde o pagaiando su una spugna per lavare i piatti usando come remo un mestolo di legno).
Ci sono poi altri libri meravigliosi, come Wonder Bear di Tao Nyeu (dai colori decisi che, come storia mi ha ricordato Totoro di Hayao Miyazaki), e altri davvero divertenti come Boem di Leo Timmers, ¿Dónde están mis gafas? di María Pascual de La Torre, e Trucas di Juan Gedovius (Messico). Questi che ho citato solo alcuni titoli presenti in mostra. Sono sicura che ognuno di voi troverà i suoi preferiti.
Sul blog di Edufrog potete trovare una bellissima presentazione della pedagogista Francesca Romana Grasso, che riassume i motivi per cui questa mostra è davvero imperdibile. E qui un video di Ugo Guidolin, di Koo-koo Books sull'inaugurazione.
Dimenticavo, l'hashtag ufficiale è #senzaleparole. Non dimenticate di seguirlo...
Con questo post aderisco al venerdì del libro di HomemadeMamma.
Davvero da non perdere...Grazie per aver condiviso questo bel post.
RispondiEliminagrazie a voi per averlo letto e apprezzato.
RispondiEliminaChe meraviglia!!!! Se solo fossero stati un po' meno i chilometri che mi dividono da questo meraviglioso posto!!!
RispondiEliminanon disperare. La mostra ha viaggiato e viaggerà ancora. Incrociamo le dita.
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