Sono giornate densissime, a volte frenetiche, ma anche ricche, appassionanti, creative. Talmente piene che nonostante abbia tantissime cose da raccontare non ho avuto il tempo materiale di farlo. Mi scuserà quindi Laura Anfuso se non ho ancora parlato dei suoi progetti, primi nella mia lista e nei miei pensieri. Ma ho deciso di fare il blog anche per avere il tempo per soffermarmi, riflettere, narrare. E così mi ritrovo a raccontare di questa bellissima avventura partita poche settimane fa (anche se mi sembrano passati mesi), con una corsa contro il tempo. Anche se, celeri come non mai, grazie forse a un'équipe ben assestata e a un'intesa che rasenta la perfezione, ce l'abbiamo fatta e ieri è stata inaugurata a Orta San Giulio MostriSelvaggiInMostra Cinquant'anni con le creature di Maurice Sendak, l'esposizione che rende omaggio al libro "Nel paese dei mostri selvaggi" dell'illustratore e romanziere americano. E occorre ricordarlo, dobbiamo ringraziare Rosellina Archinto se questo libro è approdato in Italia alla fine degli anni Sessanta (in mostra c'è una bellissima lettera aperta di Rosellina a Sendak, da leggere con attenzione).
E così, eccoci qua, con un programma ricco di appuntamenti, in attesa che arrivino solo i bambini e le bambine che vogliono respirare un po' di questa bellissima atmosfera. Anche perché un mostro "vero" a Orta San Giulio c'è, e siccome il lago è più piccolo di quello di Loch Ness, qui c'è il mostro di San Giulio (una cui vertebra - in realtà di balena, arrivata sull'isola chissà come chissà quando - è appesa in sagrestia nella bellissima chiesa sull'isola. Se non l'avete mai fatto, fatevi un giro a rimirare l'ambone romanico).
MostriSelvaggiInMostra
è una mostra itinerante, ideata da
Babalibri
ed Equilibri
(il progetto della mostra è di Francesca
Archinto,
Eros Miari
e Gabriela
Zucchini.
L’allestimento della mostra è a cura di Cristina
Archinto)
che ha iniziato il suo viaggio a Torino a maggio 2013, in occasione
dei cinquant'anni della pubblicazione del libro. L'esposizione è poi
approdata a Borghetto
Santo Spirito,
Crema
- dove Marco ha costruito i suoi mostri selvaggi stimolato
dai suggerimenti di Emanuela
Bussolati - Cuneo,
Pisa,
Modena
- aspetto i commenti dei miei amici Mauro e Barbara -,
Rovereto,
Galliate
e dintorni, San
Giorgio di Nogaro.
Ma di cosa si tratta?
Cinquanta, tra illustratrici e illustratori, hanno raccolto
l'appello di omaggiare Sendak illustrando il proprio mostro, secondo
il loro stile. Sono davvero felice che questa mostra, che è la prima presentazione ufficiale dell'amministrazione comunale, sia un omaggio a chi ha rivoluzionato i libri per bambini. E un mio piccolo sogno che è diventato realtà. Mi piace fare laboratori e narrare ai bambini: ieri abbiamo avuto un piccolo assaggio ma da mercoledì si parte sul serio. Io sono pronta, e voi?
Anche se a qualcuno potrò sembrare melensa, e altri potranno pensare che io abbia un secondo fine (che non c'è, chi mi conosce a fondo lo sa), permettetemi una serie di ringraziamenti, doverosi per chi come me, crede molto nella relazione tra le persone e nella potenza della passione quale motore per un cambiamento. E credo anche che il cambiamento possa avvenire dalle piccole cose.
Grazie quindi per prima a Francesca Archinto che ha sempre creduto in me e nel mio lavoro, sin dall'inizio, a Carlotta che si è appassionata al progetto e che, con suo marito Mario, mi ha consentito di presentare questa mostra a Giorgio Angeleri e Ignazio Galella (che l'hanno accolta con entusiasmo). Grazie a Elia Gallotti e a Ignazio per l'allestimento (e al papà di Carlotta e alla stessa Carlotta per l'aiuto), a Stefania Corradin, che si è prodigata perché tutto funzionasse. Grazie a Cinzia Bonci, di Equilibri, che con pazienza e velocità ha preparato tutto. Grazie a Luca Morari, che ha portato un po' di dolcezza - senza zucchero - in mostra.
Grazie, infine, a Massimo, zio Gianni e agli amici e alle amiche che sono venuti anche da lontano all'inaugurazione: Marta, Filippo, Giovanni e Stella; Erica, Patrizio, Anita e Diana; Giuseppina, Massimiliano, Sara e Vittoria. Grazie a chi mi ha pensato anche se non è riuscito a venire. Finisco con una carrellata di immagini che spero racconterà più di altre parole.
Come ti dicevo su FB, noi abbiamo visto la mostra a Modena ed è stata una piacevolissima sorpresa perché le tavole che i diversi giovani (e meno) illustratori hanno realizzato sono molto belle e suggestive. Poi c'è stato il laboratorio in cui i bimbi (guidati da Francesca) hanno costruito maschere con cui sono andati in corteo a "spaventare" i lettori in biblioteca. Mia figlia si è molto divertita e da allora le nostre letture si sono popolate di mostri.. pelosi, molli e malfatti ma mai, mai, cattivi!
RispondiEliminaCaro Mauro, grazie, mi piaceva farti ricordare le tue considerazioni in merito alla mostra, che merita davvero. Poi ogni giorno, osservando le illustrazioni, si scopre qualche particolare in più.
EliminaAnna ti leggo sempre con immenso piacere! Fai cose meravigliose che mi solleticano sempre i pensieri . Magari riuscissi a visitare questa mostra!! Ti abbraccio e ti faccio i complimenti
RispondiEliminaCara Laura, grazie dei complimenti, che ricambio. Anche il tuo blog è pieno di stimoli! Speriamo che questa mostra possa girare tanto ancora e farsi conoscere ancora di più. Qui, a Orta San Giulio (NO) ci siamo divertiti molto.
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