giovedì 13 febbraio 2025

Auguri auguri: e son 14!



Caro Andrea,

da quando sei entrato nelle nostre vite, sei entrato con il "botto", le hai rese scoppiettanti e al tempo stesso piene di risate ed energia.

Se ti guardo sembri ancora più grande degli anni che compi: e sono già 14! 

Sarà perché ti sei alzato di almeno 10 cm nell'ultimo anno e ora sei slanciato. Sei snello e muscoloso, velocissimo (chissà magari sei ancora più forse nella corsa e non te ne rendi conto). 

Tu, così bello con quel ciuffo che ti ricade sugli occhi quando i capelli sono un po' più lunghi, tranne quando indossi il capello per il tennis e torni tutto fradicio ma felice. Il tennis, questo amore che sta sbocciando, anche grazie alla tua enorme determinazione, che ti fa proseguire dopo una giornata andata male. Se crolli sei determinato a rialzarti e migliorarti, magari correndo per 8/10 km il giorno dopo al parco. 

Sembra che per ora sia questa la tua grande passione, il tuo sogno che ti fa fare anche sacrifici. Un bel sogno che speriamo tu possa vivere in pieno.

Tu che ti alleni e ti guardi allo specchio per vedere quanto sei muscoloso o come stanno i capelli...

Non per questo rinunci a studiare al meglio: quando devi ripetere qualcosa la tua voce si perde per la casa mentre cammini avanti e indietro - come faceva tuo nonno prima di scrivere le sentenze - e declama al meglio gli argomenti.

Sbuffi tanto quando le cose non vanno come credi, specie se ti riempiono di compiti o di verifiche (e non ti sembra motivato), se scopri che qualcuno trova escamotage tecnologici per studiare meno ma prende comunque voti più alti di te. Ne parli, per fortuna, ma poi forse sei gratificato dal sapere che tu hai dato comunque il massimo.

Adori la tua professoressa di italiano e lei ti ricambia apprezzando come studi e come scrivi. Quando ascolto i tuoi "temi" non sai quanto sia orgogliosa per quello che scrivi e come lo scrivi. Pensieri preziosi e descrizioni non banali. E poi, quanto ami la storia, forse la tua materia in assoluto preferita. Ora finalmente non disdegni leggere, grazie al club di lettura che ti sprona anche a comprendere qual è il tuo gusto.

I tuoi sorrisi sono meno frequenti, mentre i momenti "ormonali" e di scontro sono maggiori, specie con me. Abbiamo litigato tanto nell'ultimo anno, forse perché siamo stati così vicini in passato e abbiamo lo stesso modo di scattare a ogni parola. Però quando ti sento ringraziare mi si scioglie ancora il cuore. ... E anche quando mi chiami ancora "mammina".

Continui ad adorare i tuoi nonni e ci tieni ancora a frequentarli e, soprattutto, ad avere una certa complicità con il nonno Antonio (con cui hai avuto negli ultimi anni un feeling crescente).

Adori tuo fratello, ormai tuo costante riferimento e compagno di divertimento e a volte riesci a renderlo complice delle stupidaggini che combinate in casa. "Sbreighen sbreighen" ormai è storia, almeno per noi.

Siamo anche felici che nonostante il tennis tu voglia fare un liceo dove si studia e si impara. Chissà chi incontrerai e come ti trasformerà questa nuova esperienza. Speriamo sia bella quanto quella alle medie dove hai trovato un bellissimo ambiente e una bella classe e amici.

Devo ricominciare a conoscere il nuovo te. Sarà un percorso lungo, come quando ho iniziato a interpretare i tuoi versetti quando avevi solo alcuni mesi.

Sono grata di essere la tua mamma e fiera di esserlo.

Auguri pieni di sogni e desideri


PS visti partenze e rientri siamo riusciti a farti una sorpresa ieri!!

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