Ho rubato al cielo le nuvole e la stellata,
ho rubato ai prati il profumo di limone della melissa e quello di noce,
ho rubato alla terra lo sguardo sui licheni frondosi caduti,
ho rubato alle piante dettagli minuscoli e qualche faccia,
ho rubato al vento quella frescura che entra nelle ossa e ti rimane dentro.
...
Non dimenticherò facilmente la mantide religiosa appostata alla finestra mentre facevamo biodanza...
Le nuvole rosa che coloravano il cielo quasi ormai scuro, rendendolo pieno di possibilità.
Porterò con me a lungo colori e contrasti delle stagioni, tra piante estive e tonalità autunnali...
Sento ancora addosso gli abbracci e i sorrisi, i gesti lievi e delicati.
Sento nella pelle le danze e il silenzio profondo.
Negli orecchi le grida gioiose dei bambini...
... e il raglio delle asine, tutte con la P (io ho conosciuto solo Pilar e Pimpinella)
E ancora... I ritrovi con le amiche
gli incontri inattesi con nuove persone da conoscere. E che spero di conoscere meglio.
Il vino buono e i pasti deliziosi.
I discorsi sull'educare e sullo stare in natura.
Il confronto con tante persone che provengono da realtà diverse e da tutta l'Italia!
Piccoli gesti per essere più consapevoli di noi stessi, il profumo della brace, il fuoco e i canti intorno.
Sono stati due giorni intensi!! Ci sarà da riflettere molto dopo il 12° Raduno nazionale a Botti (Panzano del Chianti, FI), del Comitato Promotore per l’Educazione in Natura del 9 e 10 ottobre scorsi (qui il link).
Sarò sempre grata a Eliana Rocchetti (che fa parte del direttivo, in alto a sinistra vicino a Paolo Mai, Vittoria Brioschi, Benedetta Cuccuini), mia mentore, aperta sempre al mondo e alle persone (in particolare per la fiducia che ha riposto in me senza se e senza ma), per aver portato tutto lo staff che collabora con lei all'Asilo nel bosco di Milano (qui) a questo incontro.
Avrei perso molto, lo so.
Grata.