"Già all'età di sei anni ho cominciato a disegnare ogni sorta di cose.
A cinquant'anni avevo già disegnato parecchio,
ma niente di tutto quello che ho fatto
prima dei miei settant'anni merita veramente che se ne parli.
A cinquant'anni avevo già disegnato parecchio,
ma niente di tutto quello che ho fatto
prima dei miei settant'anni merita veramente che se ne parli.
È stato all'età di settantré anni che ho cominciato
a capire la vera forma degli animali, degli insetti, dei pesci.
È evidente perciò che a ottantasei
avrò fatto via via sempre progressi e che, a novant'anni,
sarò penetrato più a fondo nell'essenza dell'arte.
avrò fatto via via sempre progressi e che, a novant'anni,
sarò penetrato più a fondo nell'essenza dell'arte.
A cento avrò definitivamente raggiunto un livello meraviglioso
e, a centodieci, ogni punto e ogni linea dei miei disegni
e, a centodieci, ogni punto e ogni linea dei miei disegni
avrà una sua propria vita."
Gli spettatori potranno scoprire le tappe della carriera di questo artista, celebre in tutto il mondo per La Grande Onda, che ha ispirato con le sue opere artisti altrettanto famosi come Vincent Van Gogh (che scrisse "le onde sono come artigli che si aggrappano alla nave e riesco quasi a sentirli") o Claude Monet ("fidèle émule d’Hokusai").
Weeping cherry and bullfinch. Colour woodblock print, c. 1834 |
Kodaha Koheiji, Colour woodblock print, c. 1833. |
Hokusai trascorse la vita studiando - la sua arte è innovativa rispetto a quella tradizionale giapponese e contaminata dalla prospettiva occidentale - continuando ad esplorare l'umanità, la natura e il mondo degli spiriti. Ma è a partire dai settant'anni che si concentrò sempre più sui paesaggi e, in particolare, sullo studio del Monte Fuji, il vulcano giapponese cui dedicò le illustrazioni raccolte nel libro “Le 100 vedute del monte Fuji” e una serie di xilografie le "Trentasei vedute del monte Fuji" tra cui è compresa anche la "famosa Onda" (di cui all'epoca vennero prodotte ottomila stampe)
Clear day with a southern breeze (‘Red Fuji’) from Thirty-Six Views of Mt Fuji.
Colour woodblock, 1831. British Museum
|
David Hockney, screenshoot dal documentario. |
Nel documentario non mancano aneddoti sulla vita privata (es. l'artista conservava tutto il materiale ma lo perse durante un incendio della sua casa da cui riuscì a scappare indenne con in bocca il suo pennello insieme alla figlia Oi che passò con lui gli ultimi venti anni) e approfondimenti sulla tecnica di incisione e interventi degli artisti inglesi David Hockney, Grayson Perry, Kate Malone e Maggi Hambling.
Qui il trailer: qui un altro focus sulla mostra e qui un altro approfondimento.
La nuova stagione di arte al cinema 2017
La nuova stagione di arte al cinema 2017
16, 17, 18 ottobre Loving Vincent7, 8 novembre Bosch. Il giardino dei sogni
27, 28 e 29 novembre Canaletto a Venezia
12 e 13 dicembre Julian Schnabel. A Private Portrait
27, 28 e 29 novembre Canaletto a Venezia
12 e 13 dicembre Julian Schnabel. A Private Portrait
L'elenco sale si trova su www.nexodigital.it
Tutti i titoli della Grande Arte al Cinema possono essere richiesti anche per speciali matinée al cinema dedicate alle scuole. Per prenotazioni: progetto.scuole@nexodigital.it, tel 02 805 1633
La Grande Arte al Cinema è distribuita in esclusiva per l’Italia da Nexo Digital con il media partner Sky Arte HD e MYmovies.it.
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