lunedì 2 dicembre 2019

Ad Andrea


Sei dolce, tenero e affettuoso,
ma a volte anche un po' scontroso.
Mi fai spesso arrabbiare,
ma il danno riesci sempre a riparare.
Mi riempi di baci, coccole e carezze
e io mi sciolgo per le tue tenerezze.

Anche se grande diventi sempre più
il mio cucciolo vuoi essere ancora tu.
In braccio a leggere albi e storie illustrate
a immaginare insieme storie strampalate
il treno dei sogni, la macchina dei bacini
ti basta solo che stiamo vicini.

Per ora mi godo questo magico momento
e finché dura il mio cuor non può non esser contento.


Lapilli di rabbia e livore
scagli se di cattivo umore
parole infocate
rendono ardue le mie giornate.

Eppure, basta un tuo sorriso
per far tornare il paradiso.


28 novembre
Vederti così spensierato, preparato e "sbruffoncello" sul palco mi ha fatto effetto. Ho pensato quanto tu sia cresciuto e diventato grande: tu e i tuoi meravigliosi compagni. Ci avete emozionato tanto.
Poi questa sera, quando ci siamo concessi la lettura dei Rinofanti e coccopotami, e delle rime "A fior di pelle" della Carminati, con la formichina che saliva su su per il tuo braccio ho sentito quanto ancora vuoi sentirti piccolo e lo sei. Crescere è un processo lungo: ci sono momenti in cui sembri fare balzi in avanti e poi chiedi ancora le coccole. Per quelle ci sarò sempre finché ne avrai bisogno. Il treno dei sogni, con Clara e tutti i tuoi amici ti ha accompagnato tra le braccia di Morfeo e ora riposi sereno.
Grata

Nessun commento:

Posta un commento

Se ti è piaciuto questo articolo e pensi sia utile condividilo con i tuoi amici.
Grazie!