Cronaca del 31 marzo in Fiera. C'è sempre un prima e un dopo, come racconta l'albo "Avant Après" (Albin Michel Jeunesse) vincitore del Bologna Ragazzi Award nella categoria "non fiction". Una giornata iniziata con sveglia alle 6.00 per arrivare presto da Milano.
Sono stata ripagata subito della fatica perché la meravigliosa Laura Anfuso (studiosa di Letteratura per l’Infanzia ed esperta di editoria per ragazzi, ne ho parlato qui) ha riunito Elia Zardo (presidente de La scuola del Fare), Emanuela Bussolati (illustratrice e autrice), Giorgia Golfetto (educatrice e formatrice), Marie-ève Venturino (traduttrice) e la sottoscritta per offrirci la colazione.
Così prima di entrare, Emanuela ci ha fatto vedere le sue magliette con i piripù... (a proposito, abbiamo lanciato un appello in rete: #mappalettura #tararìtararera Vogliamo fare una mappa di chi legge e usa questo bellissimo libro di Emanuela Bussolati, e perché no, anche dei suoi fratelli, altrimenti ci rimangono male #badabum e #rulbarulba Voi lo conoscete? Lo leggete? Che età hanno i bambini a cui lo avete letto? Ne avete scritto? Ringrazio chi avrà voglia di rispondermi...)
... mentre Elia mi ha dotato di una comoda sacca della Scuola del Fare, associazione di cui è presidente, e che festeggia i suoi venti anni di attività. Elia, la matita invece non l'ho ancora temperata. Me la conservo con cura.
All'ingresso abbiamo incrociato Paola Parazzoli, editor del settore Illustrati di Rizzoli, nonché giurata della mostra Illustratori (la giuria ha selezionato opere di 76 artisti provenienti da tutto il mondo).
Presa dalla frenesia della fiera, mi sono soffermata poco a osservare le persone, ma alcune non mi hanno lasciato indifferente.
Ho dato una "sbirciata" fugace a Didea, novità del 2015 (padiglione 21), che raccoglie "spazi, idee e materiali per l'educazione e la didattica".
Dagli espositori di arredi per metodo Montessori...
... a quelli di arredo per esterni (outdoor education).
Una sosta all'International bookshop, con la voglia di acquistare moltissimi libri e la consapevolezza di tornare in treno senza trolley... Qui sopra alcune delle opere selezionate al Bologna Ragazzi Award.
Libri sulla disabilità, come "Noi" di Elisa Mazzoli illustrato da Sonia Marialuce Possentini (Bacchilega) o il libro di Marco Berrettoni Carrara, illustrato da Chiara Carrer "E' non è" (Kalandraka).
Il nuovo libro di Anna Cairanti e Giuseppe Mazza (a cui dedicherò un post dopo la pausa pasquale).
Diverse le mostre: da quella sull'Haiku (foto scattata pensando a Silvia Geroldi, se ora so di cosa si tratta lo devo a lei: me ne ha parlato qui)...
a quella su come disegnavano illustratori famosi.
Vicino alla mostra degli illustratori ho incontrato Jolanda Restano, Fattoremamma (a proposito, sono aperte le iscrizioni al Social Family Day di Mammacheblog, l'appuntamento annuale che riunisce le mamme blogger). Senza rendermene conto ho scelto come sfondo proprio il verde, il colore preferito di Jolanda!
Se avessi avuto tempo di leggere le notizie sul blog della casa editrice Kalandraka, avrei scoperto che l'illustratrice Arianna Papini era allo stand ad autografare le copie dei suoi libri (naturalmente io li avevo lasciati tutti a Milano... vorrà dire che troverò un'altra occasione).
Il bello della fiera è che ovunque ti giri, ti ritrovi autori e illustratori ovunque. Mi perdoneranno Sualzo (Antonio Vincenti) e Silvia Vecchini se sono capitata più volte "tra i piedi".
Però sono riuscita a farmi autografare da Silvia "La mia invenzione", un bellissimo albo edito da Edizioni Corsare (l'altro albo accanto "A ritrovar storie" di Annamaria Gozzi e Monica Morini, illustrato da Daniela Iride Murgia, di cui Silvia ha parlato qui e qui, è finalista Premio Andersen nella categoria "Miglior libro" per la fascia 6/9 anni).
Ieri ho scompaginato tutta l'agenda di Francesca Romana Grasso, pedagogista di Edufrog, ma sono anche riuscita a farle incontrare Anselmo Roveda, giornalista di Andersen (che ho avuto la fortuna di conoscere grazie al bibliotecario Giuseppe Bartorilla ad Digital Readers).
L'ho "trascinata" a vedere Davide Calì che autografava il libro "Mio padre il grande pirata" di Orecchio Acerbo, illustrato da Maurizio A. C. Quarello.
L'ho portata allo stand Babalibri (che da oggi ha iniziato a tutti gli effetti i festeggiamenti per i suoi 15 anni) a salutare Francesca Archinto.
Allo stand ho potuto osservare l'illustratrice Desideria Guicciardini a sfogliar libri.
Francesca Romana mi ha presentato un suo amico, Alessandro Riccioni, bibliotecario del Comune di Lizzano in Belvedere (BO).
Senza spostarci di molto, abbiamo incontrato in un sol colpo due illustratori: Conc, autore di "E' finita la scuola!" di cui Edufrog ha parlato qui, e Floriane Pouillot, con cui ho condiviso un bellissimo corso con Chiara Carrer (i Topipittori ne hanno parlato qui).
Da sinistra, Daniela Palumbo, Ugo Guidolin, Giovanni Vannini, Caterina Ramonda e Paola Migotto. |
Sono riuscita a disturbare il pranzo di Ugo Guidolin (conosciuto in occasione della mostra Ibby Italia sui silent book al Muba) e del suo socio Giovanni Vannini (Koo-koo Books) ... insieme alla scrittrice Daniela Palumbo, autrice de "Le valigie di Auschwitz" (Piemme), a Caterina Ramonda (Biblioragazzi) e Paola Migotto (Ibby Italia).
Nel nostro girovagare siamo riuscite a incrociare anche l'illustratore Alessandro Sanna (autore del bellissimo albo senza parole "Il fiume lento" di cui ho parlato qui) che - cosa non si fa per i propri figli! - si è messo simpaticamente in posa con la Peppa pig.
Allo stand Ibby Italia è passata anche l'illustratrice Maria Sole Macchia.
Allo stand Ibby Italia, ha firmato autografi senza sosta per un'ora l'illustratrice Beatrice Alemagna.
Qui ci hanno raggiunte le mitiche Gabriella Marinaccio (Biblioteca Sant'Ambrogio, Milano) e Nadia Antoci (Biblioteca Baggio, Milano).
Allo stand Nati per Leggere (NPL) ho ritrovato un sacco di amici.
Da Giovanna Malgaroli (NPL)...
... a Franco Fornaroli (Biblioteca di Melegnano).
Fino a Giuseppe Bartorilla (Biblioteca dei ragazzi di Rozzano), qui con Caterina Ramonda e Roberta Franceschetti (Mamamò).
Non pensavo di riuscire a incrociare anche Katsumi Komagata!
Infine, il cerchio si è chiuso, e sono riuscita a salutare prima di partire Laura Anfuso, qui con Carla Libraia Girandola (qui la pagina facebook delle Girandole in Tour!)
Ma che belle queste foto e che belli i tuoi post-emozioni sulla Children's Book Fair. Anche io anno scorso ho fatto tantissime foto mentre quest'anno ho solo girato come una matta :-D
RispondiEliminaGrazie Claudia, peccato non esserci incrociate, visto che stiamo scoprendo tantissimi interessi in comune! Dobbiamo conoscerci assolutamente!!!
EliminaInoltre aggiornerò il mio post precedente con il tuo sul libro "La mia famiglia"
Già, davvero un peccato non esserci salutate, e pensare che eravamo così vicine! Ti avrei regalato una spillina-libro, le ho date a tutte le persone che ho incontrato. Spero ci saranno altre occasioni. Grazie mille per il link.
EliminaCi vediamo anche nel 2016, allora :)
RispondiElimina