Ho capito che tutto sarebbe cambiato quando mi hai detto "Non sono più il tuo Insetta Jones". Per anni ti ha conquistato la passione per gli insetti, per i ragni e per altre creature a cui io, anche se biologa, non avevo mai dato peso.
Hai parlato per anni con gli alberi, hai manifestato con me per l'ambiente, in generale, e per gli alberi di Milano, unico bambino in mezzo agli adulti.
Ora sei preoccupato sempre per l'ambiente e per quello che succederà però il tuo obiettivo è diventare il nuovo Sinner. Un amore nato lo scorso anno che sta crescendo sempre più motivandoti a studiare meglio per fare anche quello. Ci hai sorpresi con la tua determinazione e la richiesta di avere fiducia. Hai iniziato a studiare da solo, concentrato e continui ad aumentare il tempo dedicato al tennis.
Al tempo stesso, grazie alle tue meravigliose insegnanti, stai coltivando anche il tuo lato più profondo, attraverso piccole poesie o temi in cui viene fuori quello che prima sembrava dirottato nel teatro. Sei un buon chiacchierone, sai stare a parlare con grandi e piccoli e sei a tuo agio con entrambi. Hai fatto amicizia in tutta la strada, facendomi conoscere tu, gli artisti della via con cui sei anche stato a parlare per ore e giorni.
Hai pochi amici della tua età: come si dice pochi ma buoni.
Ti automoderi per la tecnologia, ritenendo che sia una perdita di tempo, continui a provare nuove passioni: sei passato dagli scacchi allo judo, dal disegno (quante ore a ricopiare o a creare fumetti!) al teatro, per poi arrivare al tuo sport.
Hai una sana emulazione per tuo fratello che in effetti è un bellissimo modello a cui tendere. Ora è bello vedervi complici come in passato.
Hai un'amica del cuore con cui passi ore a parlare e che lo scorso anno hai spronato a non demordere a scuola. Sapessi quanto ne sono fiera,
Sono tredici anni e sembrano passati così veloci, tranne quando ci mettiamo a discutere e sbottiamo, tu nel pieno dei tuoi ormoni, io della perimenopausa. Siamo così diversi e per alcune cose come uno specchio.
Tanti auguri e buona seconda adolescenza, come si dice ora!
E goditi la tua "Sellona" come la chiami tu.
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